Presentazione New York 7 Febbraio 2024

Presentato il 7 febbraio 2024, presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York, il libro di Marco Hagge, Giovanni da Verrazzano, Navigatore e Gentiluomo.

Dopo i saluti introduttivi del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, prof. Fabio Finotti, il presidente dell’Italian Heritage Committee, Joseph Sciame, in collegamento dal Messico, ha aperto i lavori, con una presentazione delle attività previste per il Cinquecentenario dell’ingresso del Verrazzano nella baia di NYC.

Il Presidente della Fondazione Verrazzano Luigi Cappellini ha di seguito illustrato l’attività della Fondazione e la figura di Verrazzano passando  in rassegna  le diverse attività previste quest’anno a Greve, a Firenze, Roma ed anche ancora a New York. Sono stati sottolineati i pregi del libro di Hagge che raccoglie i frutti della ricerca promossa dalla Fondazione in questi ultimi anni, offrendo ai lettori un limpido ritratto di Verrazzano e del suo contesto storico. L’opera, tradotta anche in inglese, avrà l’obiettivo di colmare il ritardo nella conoscenza un’impresa che per molte ragioni rimane ancora poco conosciuta dal grande pubblico. Proprio il grevigiano Giovanni da Verrazzano nel 1524 ci ha lasciato la prima testimonianza dell’esplorazione della costa atlantica del Nord America. Il suo racconto è animato dallo spirito di un ricercatore umanista, e può essere ancora oggi di ispirazione per  la cultura liberale occidentale.

In una videoregistrazione, l’autore, il giornalista e scrittore Marco Hagge, ex direttore Rai Toscana, ha parlato in prima persona del suo libro e del progetto che l’ha ispirato. Un attore fiorentino ha letto  brani salienti della relazione di Verrazzano, custodita oggi alla Morgan di New York, soffermandosi sul momento dove il navigatore descrive per la prima volta il suo ingresso nell’upper Bay. I brani della lettura sono diretta immagine della grandezza del personaggio del Cinquecento e del suo spirito umanistico di straordinaria attualità, fulgido esempio dell’universalità e dello spirito cosmopolita della Firenze rinascimentale (trasferitosi in Francia, Verrazzano compì la sua impresa per conto di Francesco I).

Di seguito è intervenuto il Prof Fabio Finotti, che ha sottolineato le contaminazioni greche della coltura rinascimentale, citando Crisolora quale veicolo prezioso delle conoscenze tolemaiche a Firenze e mostrando l’intreccio tra cultura letteraria e cultura tecnico scientifica nel nostro Umanesimo

Erano presenti personalità e studiosi di tutta la comunità  italo americana. .La presentazione si è svolta in un’aula affollata, allestita per l’occasione con pannelli illustrativi della storia del personaggio con contenuti offerti dalla Fondazione. Molti gli istituti di ricerca presenti.  L’evento dà il via ad un lungo e serrato calendario di attività in cui l’Italia e l’America si uniranno per festeggiare e raccontare Verrazzano rinnovando il loro spirito di fratellanza.

 

Ringraziamo tra i tanti intervenuti:
Alessandra Oliva Console Aggiunto Consolato Generale d’Italia NY,
Lucrezia Gioia Linda ( IHCC-NY board member) Presidente Società Onoraria Italica
AATI (American Association of Teachers of Italian)
Anthony Tamburri dean of the Calandra Institute (IHCC-NY)
John F.  Calvelli  Executive Vice Chair NIAF ( National Italian Foundation)
don Luigi Portarulo, parroco di Our Lady of Pompei NYC
Joan Migliori Marchi Presidente Associazione Toscana New York,
Gina Biancardi Presidente Fondazione Casa Belvedere,
Maria Vitagliano Sorbello Foundation,
Maria Palandra  Preside Scuola d’Italia,
Barbara Marciandi Comites,
Giampiero Pagliaro MSC ( Mediterranean Shipping Company)
Claudia Massimo Berns Italian Affairs Chairman Governatore Pataki, (IHCC-NY)
Maria Marinello Vice Presidente IHCC-NY),
Josephine Maietta President AIAE association (Association of Italian American Educators) ( IHCC-NY)
Nancy Indelicato Public Relations.
Bill Russo (IHCC-NY) Membership .
Giuliana Ridolfi Cardillo ( IHCC-NY) Special Projects)